MESSA DOMENICA DI UNDICESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2021

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Domenica, 2021-06-13 i seguenti:

  • Sant'Antonio da Padova, sacerdote e dottore 2021:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Fermati sul monte alla presenza del Signore.

    1Re 19,9.11-16

    Dal primo libro dei Re
    In quei giorni, [Elìa, giunto al monte di Dio, l’Oreb,] entrò in una caverna per passarvi la notte, quand’ecco gli fu rivolta la parola del Signore: « Esci e férmati sul monte alla presenza del Signore».
    Ed ecco che il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto, un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco, il sussurro di una brezza leggera. Come l’udì, Elìa si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all’ingresso della caverna.
    Ed ecco, venne a lui una voce che gli diceva: «Che cosa fai qui, Elìa?». Egli rispose: «Sono pieno di zelo per il Signore, Dio degli eserciti, poiché gli Israeliti hanno abbandonato la tua alleanza, hanno demolito i tuoi altari, hanno ucciso di spada i tuoi profeti. Sono rimasto solo ed essi cercano di togliermi la vita».
    Il Signore gli disse: «Su, ritorna sui tuoi passi verso il deserto di Damasco;giunto là, ungerai Cazaèl come re su Aram. Poi ungerai Ieu, figlio di Nimsì, come re su Israele e ungerai Elisèo, figlio di Safat, di Abel-Mecolà, come profeta al tuo posto».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 26

    Io ti cerco, Signore: mostrami il tuo volto.
    Ascolta, Signore, la mia voce.
    Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
    Il mio cuore ripete il tuo invito:
    «Cercate il mio volto!».
    Il tuo volto, Signore, io cerco.
    Non nascondermi il tuo volto,
    non respingere con ira il tuo servo.
    Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
    non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
    Sono certo di contemplare la bontà del Signore
    nella terra dei viventi.
    Spera nel Signore, sii forte,
    si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

    Canto al Vangelo

    Fil 2,15

    Alleluia, alleluia.
    Risplendete come astri nel mondo,
    tenendo salda la parola di vita.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio.

    Mt 5,27-32

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
    Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
    Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».
    Parola del Signore

  • DOMENICA DI UNDICESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2021:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Io innalzo l’albero basso.

    Ez 17,22-24

    Dal libro del profeta Ezechièle
    Così dice il Signore Dio:
    «Un ramoscello io prenderò dalla cima del cedro,
    dalle punte dei suoi rami lo coglierò
    e lo pianterò sopra un monte alto, imponente;
    lo pianterò sul monte alto d’Israele.
    Metterà rami e farà frutti
    e diventerà un cedro magnifico.
    Sotto di lui tutti gli uccelli dimoreranno,
    ogni volatile all’ombra dei suoi rami riposerà.
    Sapranno tutti gli alberi della foresta
    che io sono il Signore,
    che umilio l’albero alto e innalzo l’albero basso,
    faccio seccare l’albero verde e germogliare l’albero secco.
    Io, il Signore, ho parlato e lo farò».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 91

    È bello rendere grazie al Signore.
    È bello rendere grazie al Signore
    e cantare al tuo nome, o Altissimo,
    annunciare al mattino il tuo amore,
    la tua fedeltà lungo la notte.
    Il giusto fiorirà come palma,
    crescerà come cedro del Libano;
    piantati nella casa del Signore,
    fioriranno negli atri del nostro Dio.
    Nella vecchiaia daranno ancora frutti,
    saranno verdi e rigogliosi,
    per annunciare quanto è retto il Signore,
    mia roccia: in lui non c’è malvagità.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Sia abitando nel corpo sia andando in esilio, ci sforziamo di essere graditi al Signore.

    2Cor 5,6-10

    Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
    Fratelli, sempre pieni di fiducia e sapendo che siamo in esilio lontano dal Signore finché abitiamo nel corpo – camminiamo infatti nella fede e non nella visione –, siamo pieni di fiducia e preferiamo andare in esilio dal corpo e abitare presso il Signore.
    Perciò, sia abitando nel corpo sia andando in esilio, ci sforziamo di essere a lui graditi.
    Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, per ricevere ciascuno la ricompensa delle opere compiute quando era nel corpo, sia in bene che in male.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Mc 4,30

    Alleluia, alleluia.
    Il seme è la parola di Dio,
    il seminatore è Cristo:
    chiunque trova lui, ha la vita eterna.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    È il più piccolo di tutti i semi, ma diventa più grande di tutte le piante dell’orto.

    Mc 4,26-34

    Dal Vangelo secondo Marco
    In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno;dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga;e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».
    Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno;ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».
    Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z