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MESSA MERCOLEDÌ DELLE CENERI 2023

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Mercoledì, 2023-02-22 i seguenti:

  • CATTEDRA DI SAN PIETRO, APOSTOLO 2023:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adempi il tuo ministero.

    1Pt 5,1-4

    Dalla prima lettera di san Pietro apostolo
    Carissimi, esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non perché costretti ma volentieri, come piace a Dio, non per vergognoso interesse, ma con animo generoso, non come padroni delle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il Pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 22

    Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
    Su pascoli erbosi mi fa riposare,
    ad acque tranquille mi conduce.
    Rinfranca l’anima mia,
    mi guida per il giusto cammino
    a motivo del suo nome.
    Anche se vado per una valle oscura,
    non temo alcun male, perché tu sei con me.
    Il tuo bastone e il tuo vincastro
    mi danno sicurezza.
    Davanti a me tu prepari una mensa
    sotto gli occhi dei miei nemici.
    Ungi di olio il mio capo;
    il mio calice trabocca.
    Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
    tutti i giorni della mia vita,
    abiterò ancora nella casa del Signore
    per lunghi giorni.

    Canto al Vangelo

    Mt 16,18

    Alleluia, alleluia.
    oppure (in Quaresima):
    Lode e onore a te, Signore Gesù.
    Tu sei Pietro e su questa pietra
    edificherò la mia Chiesa
    e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa.
    Alleluia, alleluia.
    oppure (in Quaresima):
    Lode e onore a te, Signore Gesù.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Tu sei Pietro, e a te darò le chiavi del regno dei cieli.

    Mt 16,13-19

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
    Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
    E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
    Parola del Signore

  • MERCOLEDÌ DELLE CENERI 2023:

    Tempo di Quaresima.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Laceratevi il cuore e non le vesti.

    Gl 2,12-18

    Dal libro del profeta Gioèle
    Così dice il Signore:
    «Ritornate a me con tutto il cuore,
    con digiuni, con pianti e lamenti.
    Laceratevi il cuore e non le vesti,
    ritornate al Signore, vostro Dio,
    perché egli è misericordioso e pietoso,
    lento all’ira, di grande amore,
    pronto a ravvedersi riguardo al male».
    Chi sa che non cambi e si ravveda
    e lasci dietro a sé una benedizione?
    Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio.
    Suonate il corno in Sion,
    proclamate un solenne digiuno,
    convocate una riunione sacra.
    Radunate il popolo,
    indite un’assemblea solenne,
    chiamate i vecchi,
    riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
    esca lo sposo dalla sua camera
    e la sposa dal suo talamo.
    Tra il vestibolo e l’altare piangano
    i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
    «Perdona, Signore, al tuo popolo
    e non esporre la tua eredità al ludibrio
    e alla derisione delle genti».
    Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
    «Dov’è il loro Dio?».
    Il Signore si mostra geloso per la sua terra
    e si muove a compassione del suo popolo.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 50

    Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.
    Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
    nella tua grande misericordia
    cancella la mia iniquità.
    Lavami tutto dalla mia colpa,
    dal mio peccato rendimi puro.
    Sì, le mie iniquità io le riconosco,
    il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
    Contro di te, contro te solo ho peccato,
    quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.
    Crea in me, o Dio, un cuore puro,
    rinnova in me uno spirito saldo.
    Non scacciarmi dalla tua presenza
    e non privarmi del tuo santo spirito.
    Rendimi la gioia della tua salvezza,
    sostienimi con uno spirito generoso.
    Signore, apri le mie labbra
    e la mia bocca proclami la tua lode.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Riconciliatevi con Dio. Ecco ora il momento favorevole.

    2Cor 5,20-6,2

    Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
    Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio.
    Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti:
    «Al momento favorevole ti ho esaudito
    e nel giorno della salvezza ti ho soccorso».
    Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Sal 94,8

    Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
    Oggi non indurite il vostro cuore,
    ma ascoltate la voce del Signore.
    Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

    Mt 6,1-6.16-18

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
    «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
    Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
    E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
    E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z