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MESSA DOMENICA DI DODICESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2025

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Domenica, 2025-06-22 i seguenti:

  • San Paolino di Nola, vescovo o Santi Giovanni Fisher, vescovo e martire e Thomas More, martire 2025:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    1 Pietro 4, 12-19

    SALMO RESPONSORIALE

    Salmi 125, 1-2ab. 2cd-3. 4-5. 6

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Matteo 10, 34-39

  • SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO - CORPUS CHRISTI 2025:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Offrì pane e vino.

    Gen 14,18-20

    Dal libro della Gènesi
    In quei giorni, Melchìsedek, re di Salem, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole:
    «Sia benedetto Abram dal Dio altissimo,
    creatore del cielo e della terra,
    e benedetto sia il Dio altissimo,
    che ti ha messo in mano i tuoi nemici».
    E [Abramo] diede a lui la decima di tutto.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 109

    Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.
    Oracolo del Signore al mio signore:
    «Siedi alla mia destra
    finché io ponga i tuoi nemici
    a sgabello dei tuoi piedi».
    Lo scettro del tuo potere
    stende il Signore da Sion:
    domina in mezzo ai tuoi nemici!
    A te il principato
    nel giorno della tua potenza
    tra santi splendori;
    dal seno dell’aurora,
    come rugiada, io ti ho generato.
    Il Signore ha giurato e non si pente:
    «Tu sei sacerdote per sempre
    al modo di Melchìsedek».

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Ogni volta infatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore.

    1Cor 11,23-26

    Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
    Fratelli, io ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me».
    Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è la Nuova Alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me».
    Ogni volta infatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Gv 6,51

    Alleluia, alleluia.
    Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore,
    se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Tutti mangiarono a sazietà.

    Lc 9,11-17

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure.
    Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta».
    Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C’erano infatti circa cinquemila uomini.
    Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti.
    Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla.
    Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.
    Parola del Signore

  • DOMENICA DI DODICESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2025:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto (Gv 19, 37).

    Zc 12,10-11;13,1

    Dal libro del profeta Zaccarìa
    Così dice il Signore:
    «Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a me, colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito.
    In quel giorno grande sarà il lamento a Gerusalemme, simile al lamento di Adad-Rimmon nella pianura di Meghiddo.
    In quel giorno vi sarà per la casa di Davide e per gli abitanti di Gerusalemme una sorgente zampillante per lavare il peccato e l’impurità».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 62

    Ha sete di te, Signore, l’anima mia.
    O Dio, tu sei il mio Dio,
    dall’aurora io ti cerco,
    ha sete di te l’anima mia,
    desidera te la mia carne
    in terra arida, assetata, senz’acqua.
    Così nel santuario ti ho contemplato,
    guardando la tua potenza e la tua gloria.
    Poiché il tuo amore vale più della vita,
    le mie labbra canteranno la tua lode.
    Così ti benedirò per tutta la vita:
    nel tuo nome alzerò le mie mani.
    Come saziato dai cibi migliori,
    con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.
    Quando penso a te che sei stato il mio aiuto,
    esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
    A te si stringe l’anima mia:
    la tua destra mi sostiene.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.

    Gal 3,26-29

    Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
    Fratelli, tutti voi siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.
    Non c’è Giudeo né Greco; non c’è schiavo né libero; non c’è maschio e femmina, perché tutti voi siete uno in Cristo Gesù.
    Se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Gv 10,27

    Alleluia, alleluia.
    Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
    e io le conosco ed esse mi seguono.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Tu sei il Cristo di Dio. Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto.

    Lc 9,18-24

    Dal Vangelo secondo Luca
    Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».
    Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».
    Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».
    Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z