MESSA GIOVEDÌ VENTIDUESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2020

È possibile installare la nostra estensione del ciclo liturgico sul vostro sito Blogger, Wordpress e Joomla.

La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Giovedi, 2020-09-03 i seguenti:

  • San Gregorio Magno, papa e dottore 2020:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Noi siamo collaboratori di Dio, e voi siete campo di Dio, edificio di Dio.

    1Cor 3,1-9

    Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
    Io, fratelli, sinora non ho potuto parlare a voi come a esseri spirituali, ma carnali, come a neonati in Cristo. Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci. E neanche ora lo siete, perché siete ancora carnali. Dal momento che vi sono tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera umana?
    Quando uno dice: «Io sono di Paolo», e un altro: «Io sono di Apollo», non vi dimostrate semplicemente uomini? Ma che cosa è mai Apollo? Che cosa è Paolo? Servitori, attraverso i quali siete venuti alla fede, e ciascuno come il Signore gli ha concesso.
    Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma era Dio che faceva crescere. Sicché, né chi pianta né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio, che fa crescere. Chi pianta e chi irriga sono una medesima cosa: ciascuno riceverà la propria ricompensa secondo il proprio lavoro. Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete campo di Dio, edificio di Dio.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 32

    Beato il popolo scelto dal Signore.
    Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
    il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
    Il Signore guarda dal cielo:
    egli vede tutti gli uomini.
    Dal trono dove siede
    scruta tutti gli abitanti della terra,
    lui, che di ognuno ha plasmato il cuore
    e ne comprende tutte le opere.
    L’anima nostra attende il Signore:
    egli è nostro aiuto e nostro scudo.
    È in lui che gioisce il nostro cuore,
    nel suo santo nome noi confidiamo.

    Canto al Vangelo

    Lc 4,18

    Alleluia, alleluia.
    Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
    a proclamare ai prigionieri la liberazione.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città;per questo sono stato mandato.

    Lc 4,38-44

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagòga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva.
    Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo.
    Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via. Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città;per questo sono stato mandato».
    E andava predicando nelle sinagòghe della Giudea.
    Parola del Signore

  • GIOVEDÌ VENTIDUESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2020:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Tutto è vostro! Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.

    1Cor 3,18-23

    Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
    Fratelli, nessuno si illuda. Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente, perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. Sta scritto infatti: «Egli fa cadere i sapienti per mezzo della loro astuzia». E ancora: «Il Signore sa che i progetti dei sapienti sono vani».
    Quindi nessuno ponga il suo vanto negli uomini, perché tutto è vostro: Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro! Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 23

    Del Signore è la terra e quanto contiene.
    Del Signore è la terra e quanto contiene:
    il mondo, con i suoi abitanti.
    È lui che l’ha fondato sui mari
    e sui fiumi l’ha stabilito.
    Chi potrà salire il monte del Signore?
    Chi potrà stare nel suo luogo santo?
    Chi ha mani innocenti e cuore puro,
    chi non si rivolge agli idoli.
    Egli otterrà benedizione dal Signore,
    giustizia da Dio sua salvezza.
    Ecco la generazione che lo cerca,
    che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

    Canto al Vangelo

    Mt 4,19

    Alleluia, alleluia.
    Venite dietro a me, dice il Signore,
    vi farò pescatori di uomini.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Lasciarono tutto e lo seguirono.

    Lc 5,1-11

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
    Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla;ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
    Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto;così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere;d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
    E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z