MESSA VENERDÌ VENTISESTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Venerdì, 2022-09-30 i seguenti:

  • San Girolamo, sacerdote e dottore 2022:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Perché dare la luce a un infelice?

    Gb 3,1-3.11-17.20-23

    Dal libro di Giobbe
    Giobbe aprì la bocca e maledisse il suo giorno. Prese a dire:
    «Perisca il giorno in cui nacqui
    e la notte in cui si disse: “È stato concepito un maschio!”.
    Perché non sono morto fin dal seno di mia madre
    e non spirai appena uscito dal grembo?
    Perché due ginocchia mi hanno accolto,
    e due mammelle mi allattarono?
    Così, ora giacerei e avrei pace,
    dormirei e troverei riposo
    con i re e i governanti della terra,
    che ricostruiscono per sé le rovine,
    e con i prìncipi, che posseggono oro
    e riempiono le case d’argento.
    Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
    o come i bambini che non hanno visto la luce.
    Là i malvagi cessano di agitarsi,
    e chi è sfinito trova riposo.
    Perché dare la luce a un infelice
    e la vita a chi ha amarezza nel cuore,
    a quelli che aspettano la morte e non viene,
    che la cercano più di un tesoro,
    che godono fino a esultare
    e gioiscono quando trovano una tomba,
    a un uomo, la cui via è nascosta
    e che Dio ha sbarrato da ogni parte?».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 87

    Giunga fino a te la mia preghiera, Signore.
    Signore, Dio della mia salvezza,
    davanti a te grido giorno e notte.
    Giunga fino a te la mia preghiera,
    tendi l’orecchio alla mia supplica.
    Io sono sazio di sventure,
    la mia vita è sull’orlo degli inferi.
    Sono annoverato fra quelli che scendono nella fossa,
    sono come un uomo ormai senza forze.
    Sono libero, ma tra i morti,
    come gli uccisi stesi nel sepolcro,
    dei quali non conservi più il ricordo,
    recisi dalla tua mano.
    Mi hai gettato nella fossa più profonda,
    negli abissi tenebrosi.
    Pesa su di me il tuo furore
    e mi opprimi con tutti i tuoi flutti.

    Canto al Vangelo

    Mc 10,45

    Alleluia, alleluia.
    Il Figlio dell’uomo è venuto per servire
    e dare la propria vita in riscatto per molti.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme.

    Lc 9,51-56

    Dal Vangelo secondo Luca
    Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé.
    Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme.
    Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio.
    Parola del Signore

  • VENERDÌ VENTISESTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Hai mai comandato al mattino, sei mai giunto alle sorgenti del mare?

    Gb 38,1.12-21;40,3-5

    Dal libro di Giobbe
    Il Signore prese a dire a Giobbe in mezzo all’uragano:
    «Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
    e assegnato il posto all’aurora,
    perché afferri la terra per i lembi
    e ne scuota via i malvagi,
    ed essa prenda forma come creta premuta da sigillo
    e si tinga come un vestito,
    e sia negata ai malvagi la loro luce
    e sia spezzato il braccio che si alza a colpire?
    Sei mai giunto alle sorgenti del mare
    e nel fondo dell’abisso hai tu passeggiato?
    Ti sono state svelate le porte della morte
    e hai visto le porte dell’ombra tenebrosa?
    Hai tu considerato quanto si estende la terra?
    Dillo, se sai tutto questo!
    Qual è la strada dove abita la luce
    e dove dimorano le tenebre,
    perché tu le possa ricondurre dentro i loro confini
    e sappia insegnare loro la via di casa?
    Certo, tu lo sai, perché allora eri già nato
    e il numero dei tuoi giorni è assai grande!».
    Giobbe prese a dire al Signore:
    «Ecco, non conto niente: che cosa ti posso rispondere?
    Mi metto la mano sulla bocca.
    Ho parlato una volta, ma non replicherò,
    due volte ho parlato, ma non continuerò».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 138

    Guidami, Signore, per una via di eternità.
    Signore, tu mi scruti e mi conosci,
    tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
    intendi da lontano i miei pensieri,
    osservi il mio cammino e il mio riposo,
    ti sono note tutte le mie vie.
    Dove andare lontano dal tuo spirito?
    Dove fuggire dalla tua presenza?
    Se salgo in cielo, là tu sei;
    se scendo negli inferi, eccoti.
    Se prendo le ali dell’aurora
    per abitare all’estremità del mare,
    anche là mi guida la tua mano
    e mi afferra la tua destra.
    Sei tu che hai formato i miei reni
    e mi hai tessuto nel grembo di mia madre.
    Io ti rendo grazie:
    hai fatto di me una meraviglia stupenda;
    meravigliose sono le tue opere.

    Canto al Vangelo

    Sal 94,8

    Alleluia, alleluia.
    Oggi non indurite il vostro cuore,
    ma ascoltate la voce del Signore.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato.

    Lc 10,13-16

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù disse:
    «Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
    E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
    Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z