MESSA DOMENICA DI VENTISETTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2020

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Domenica, 2020-10-04 i seguenti:

  • SAN FRANCESCO D`ASSISI 2020:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.

    Gal 6,14-18

    Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
    Fratelli, quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.
    Non è infatti la circoncisione che conta, né la non circoncisione, ma l’essere nuova creatura. E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia, come su tutto l’Israele di Dio.
    D’ora innanzi nessuno mi procuri fastidi: io porto le stigmate di Gesù sul mio corpo.
    La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con il vostro spirito, fratelli. Amen.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 15

    Tu sei, Signore, mia parte di eredità.
    Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
    Ho detto al Signore: «Il mio Signore sei tu».
    Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
    nelle tue mani è la mia vita.
    Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
    anche di notte il mio animo mi istruisce.
    Io pongo sempre davanti a me il Signore,
    sta alla mia destra, non potrò vacillare.
    Mi indicherai il sentiero della vita,
    gioia piena alla tua presenza,
    dolcezza senza fine alla tua destra.

    Canto al Vangelo

    Mt 11,25

    Alleluia, alleluia.
    Ti rendo lode, Padre,
    Signore del cielo e della terra,
    perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

    Mt 11,25-30

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio;nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
    Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
    Parola del Signore

  • DOMENICA DI VENTISETTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2020:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    La vigna del Signore degli eserciti è la casa d’Israele.

    Is 5,1-7

    Dal libro del profeta Isaìa
    Voglio cantare per il mio diletto
    il mio cantico d’amore per la sua vigna.
    Il mio diletto possedeva una vigna
    sopra un fertile colle.
    Egli l’aveva dissodata e sgombrata dai sassi
    e vi aveva piantato viti pregiate;
    in mezzo vi aveva costruito una torre
    e scavato anche un tino.
    Egli aspettò che producesse uva;
    essa produsse, invece, acini acerbi.
    E ora, abitanti di Gerusalemme
    e uomini di Giuda,
    siate voi giudici fra me e la mia vigna.
    Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna
    che io non abbia fatto?
    Perché, mentre attendevo che producesse uva,
    essa ha prodotto acini acerbi?
    Ora voglio farvi conoscere
    ciò che sto per fare alla mia vigna:
    toglierò la sua siepe
    e si trasformerà in pascolo;
    demolirò il suo muro di cinta
    e verrà calpestata.
    La renderò un deserto,
    non sarà potata né vangata
    e vi cresceranno rovi e pruni;
    alle nubi comanderò di non mandarvi la pioggia.
    Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti
    è la casa d’Israele;
    gli abitanti di Giuda
    sono la sua piantagione preferita.
    Egli si aspettava giustizia
    ed ecco spargimento di sangue,
    attendeva rettitudine
    ed ecco grida di oppressi.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 79

    La vigna del Signore è la casa d’Israele.
    Hai sradicato una vite dall’Egitto,
    hai scacciato le genti e l’hai trapiantata.
    Ha esteso i suoi tralci fino al mare,
    arrivavano al fiume i suoi germogli.
    Perché hai aperto brecce nella sua cinta
    e ne fa vendemmia ogni passante?
    La devasta il cinghiale del bosco
    e vi pascolano le bestie della campagna.
    Dio degli eserciti, ritorna!
    Guarda dal cielo e vedi
    e visita questa vigna,
    proteggi quello che la tua destra ha piantato,
    il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
    Da te mai più ci allontaneremo,
    facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.
    Signore, Dio degli eserciti, fa’ che ritorniamo,
    fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Mettete in pratica queste cose e il Dio della pace sarà con voi.

    Fil 4,6-9

    Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
    Fratelli, non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti.
    E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
    In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri.
    Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Gv 15,16

    Alleluia, alleluia.
    Io ho scelto voi, dice il Signore,
    perché andiate e portiate frutto
    e il vostro frutto rimanga.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Darà in affitto la vigna ad altri contadini.

    Mt 21,33-43

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo:
    «Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano.
    Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo.
    Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero.
    Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?».
    Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
    E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:
    “La pietra che i costruttori hanno scartato
    è diventata la pietra d’angolo;
    questo è stato fatto dal Signore
    ed è una meraviglia ai nostri occhi”?
    Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z