MESSA MARTEDÌ QUINTA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2018

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Martedì, 2018-02-06 i seguenti:

  • Santi Paolo Miki e compagni, martiri 2018:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Io me ne vado per la strada di ogni uomo sulla terra. Tu, Salomone, sii forte e mòstrati uomo.

    1Re 2,1-4.10-12

    Dal primo libro dei Re
    I giorni di Davide si erano avvicinati alla morte, ed egli ordinò a Salomone, suo figlio: «Io me ne vado per la strada di ogni uomo sulla terra. Tu sii forte e móstrati uomo. Osserva la legge del Signore, tuo Dio, procedendo nelle sue vie ed eseguendo le sue leggi, i suoi comandi, le sue norme e le sue istruzioni, come sta scritto nella legge di Mosè, perché tu riesca in tutto quello che farai e dovunque ti volgerai, perché il Signore compia la promessa che mi ha fatto dicendo: “Se i tuoi figli nella loro condotta si cureranno di camminare davanti a me con fedeltà, con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima, non ti sarà tolto un discendente dal trono d’Israele”».
    Davide si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide. La durata del regno di Davide su Israele fu di quarant’anni: a Ebron regnò sette anni e a Gerusalemme regnò trentatré anni.
    Salomone sedette sul trono di Davide, suo padre, e il suo regno si consolidò molto.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    1Cr 29,10-12

    Tu, o Signore, dòmini tutto!
    Benedetto sei tu, Signore,
    Dio d’Israele, nostro padre,
    ora e per sempre.
    Tua, Signore, è la grandezza, la potenza,
    lo splendore, la gloria e la maestà:
    perché tutto, nei cieli e sulla terra, è tuo.
    Tuo è il regno, Signore:
    ti innalzi sovrano sopra ogni cosa.
    Da te provengono la ricchezza e la gloria.
    Tu dòmini tutto;
    nella tua mano c’è forza e potenza,
    con la tua mano dai a tutti ricchezza e potere.

    Canto al Vangelo

    Mc 1,15

    Alleluia, alleluia.
    Il regno di Dio è vicino, dice il Signore:
    convertitevi e credete nel Vangelo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Prese a mandarli.

    Mc 6,7-13

    Dal Vangelo secondo Marco
    In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura;ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
    E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
    Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.
    Parola del Signore

  • MARTEDÌ QUINTA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2018:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Tu hai detto, Signore: «Lì porrò il mio nome!». Ascolta la supplica del tuo popolo Israele.

    1Re 8,22-23.27-30

    Dal primo libro dei Re
    In quei giorni, Salomone si pose davanti all’altare del Signore, di fronte a tutta l’assemblea d’Israele e, stese le mani verso il cielo, disse:
    «Signore, Dio d’Israele, non c’è un Dio come te, né lassù nei cieli né quaggiù sulla terra! Tu mantieni l’alleanza e la fedeltà verso i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il loro cuore.
    Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che io ho costruito!
    Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore, mio Dio, per ascoltare il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te! Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: “Lì porrò il mio nome!”. Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo.
    Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele, quando pregheranno in questo luogo. Ascoltali nel luogo della tua dimora, in cielo;ascolta e perdona!».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 83

    Quanto sono amabili, Signore, le tue dimore!
    L’anima mia anela
    e desidera gli atri del Signore.
    Il mio cuore e la mia carne
    esultano nel Dio vivente.
    Anche il passero trova una casa
    e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli,
    presso i tuoi altari, Signore degli eserciti,
    mio re e mio Dio.
    Beato chi abita nella tua casa:
    senza fine canta le tue lodi.
    Guarda, o Dio, colui che è il nostro scudo,
    guarda il volto del tuo consacrato.
    Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri
    che mille nella mia casa;
    stare sulla soglia della casa del mio Dio
    è meglio che abitare nelle tende dei malvagi.

    Canto al Vangelo

    Sal 118

    Alleluia, alleluia.
    Piega il mio cuore, o Dio, verso i tuoi insegnamenti;
    donami la grazia della tua legge.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini.

    Mc 7,1-13

    Dal Vangelo secondo Marco
    In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.
    Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
    Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
    “Questo popolo mi onora con le labbra,
    ma il suo cuore è lontano da me.
    Invano mi rendono culto,
    insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
    Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
    E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: “Onora tuo padre e tua madre”, e: “Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte”. Voi invece dite: “Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio”, non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z