MESSA LUNEDÌ DICIANNOVESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Lunedi, 2022-08-08 i seguenti:

  • San Domenico 2022:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Guai alla città sanguinaria.

    Na 2,1.3;3,1-3.6-7

    Dal libro del profeta Naum
    Ecco sui monti i passi d’un messaggero
    che annuncia la pace!
    Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti,
    poiché il malvagio non passerà più su di te:
    egli è del tutto annientato.
    Infatti il Signore restaura il vanto di Giacobbe,
    rinnova il vanto d’Israele,
    anche se i briganti li hanno depredati
    e saccheggiano i loro tralci.
    Guai alla città sanguinaria,
    piena di menzogne,
    colma di rapine,
    che non cessa di depredare!
    Sìbilo di frusta, fracasso di ruote,
    scalpitìo di cavalli, cigolìo di carri,
    cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade,
    scintillare di lance, feriti in quantità,
    cumuli di morti, cadaveri senza fine,
    s’inciampa nei cadaveri.
    «Ti getterò addosso immondizie,
    ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio.
    Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te
    e dirà: “Nìnive è distrutta! Chi la compiangerà?
    Dove cercherò chi la consoli?”».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Dt 32,35-41

    Il Signore farà giustizia al suo popolo.
    Sì, vicino è il giorno della loro rovina
    e il loro destino si affretta a venire.
    Perché il Signore farà giustizia al suo popolo
    e dei suoi servi avrà compassione.
    Ora vedete che io, io lo sono
    e nessun altro è dio accanto a me.
    Sono io che do la morte e faccio vivere;
    io percuoto e io guarisco.
    Quando avrò affilato la folgore della mia spada
    e la mia mano inizierà il giudizio,
    farò vendetta dei miei avversari,
    ripagherò i miei nemici.

    Canto al Vangelo

    Mt 5,10

    Alleluia, alleluia.
    Beati i perseguitati per la giustizia,
    perché di essi è il regno dei cieli.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?

    Mt 16,24-28

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà;ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
    Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
    Perché il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
    In verità io vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non moriranno, prima di aver visto venire il Figlio dell’uomo con il suo regno».
    Parola del Signore

  • LUNEDÌ DICIANNOVESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Così percepii in visione la gloria del Signore.

    Ez 1,2-5.24-28

    Dal libro del profeta Ezechièle
    Era l’anno quinto della deportazione del re Ioiachìn, il cinque del mese: la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechièle, figlio di Buzì, nel paese dei Caldèi, lungo il fiume Chebar. Qui fu sopra di lui la mano del Signore.
    Io guardavo, ed ecco un vento tempestoso avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di metallo incandescente. Al centro, una figura composta di quattro esseri animati, di sembianza umana. Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali.
    Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste. Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve qualcosa come una pietra di zaffìro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. Da ciò che sembravano i suoi fianchi in su, mi apparve splendido come metallo incandescente e, dai suoi fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore simile a quello dell’arcobaleno fra le nubi in un giorno di pioggia. Così percepii in visione la gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 148

    I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
    Lodate il Signore dai cieli,
    lodatelo nell’alto dei cieli.
    Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
    lodatelo, voi tutte, sue schiere.
    I re della terra e i popoli tutti,
    i governanti e i giudici della terra,
    i giovani e le ragazze,
    i vecchi insieme ai bambini
    lodino il nome del Signore.
    Perché solo il suo nome è sublime:
    la sua maestà sovrasta la terra e i cieli.
    Ha accresciuto la potenza del suo popolo.
    Egli è la lode per tutti i suoi fedeli,
    per i figli d’Israele, popolo a lui vicino.

    Canto al Vangelo

    2Ts 2,14

    Alleluia, alleluia.
    Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo,
    per entrare in possesso della gloria
    del Signore nostro Gesù Cristo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Lo uccideranno, ma risorgerà. I figli sono liberi dal tributo.

    Mt 17,22-27

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
    Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì».
    Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?». Rispose: «Dagli estranei».
    E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z