MESSA VENERDÌ QUINDICESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Venerdì, 2022-07-15 i seguenti:

  • San Bonaventura, vescovo e dottore 2022:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Se non crederete, non resterete saldi.

    Is 7,1-9

    Dal libro del profeta Isaìa
    Nei giorni di Acaz, figlio di Iotam, figlio di Ozìa, re di Giuda, Resin, re di Aram, e Pekach, figlio di Romelìa, re d’Israele, salirono contro Gerusalemme per muoverle guerra, ma non riuscirono a espugnarla. Fu dunque annunciato alla casa di Davide: «Gli Aramei si sono accampati in Èfraim». Allora il suo cuore e il cuore del suo popolo si agitarono, come si agitano gli alberi della foresta per il vento.
    Il Signore disse a Isaìa: «Va’ incontro ad Acaz, tu e tuo figlio Seariasùb, fino al termine del canale della piscina superiore, sulla strada del campo del lavandaio. Tu gli dirai: “Fa’ attenzione e sta’ tranquillo, non temere e il tuo cuore non si abbatta per quei due avanzi di tizzoni fumanti, per la collera di Resin, degli Aramei, e del figlio di Romelìa. Poiché gli Aramei, Èfraim e il figlio di Romelìa hanno tramato il male contro di te, dicendo: Saliamo contro Giuda, devastiamolo e occupiamolo, e vi metteremo come re il figlio di Tabeèl.
    Così dice il Signore Dio: Ciò non avverrà e non sarà!
    Perché capitale di Aram è Damasco
    e capo di Damasco è Resin.
    Capitale di Èfraim è Samarìa
    e capo di Samarìa il figlio di Romelìa.
    Ancora sessantacinque anni
    ed Èfraim cesserà di essere un popolo.
    Ma se non crederete, non resterete saldi”».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 47

    Dio ha fondato la sua città per sempre.
    Grande è il Signore e degno di ogni lode
    nella città del nostro Dio.
    La tua santa montagna, altura stupenda,
    è la gioia di tutta la terra.
    Il monte Sion, vera dimora divina,
    è la capitale del grande re.
    Dio nei suoi palazzi
    un baluardo si è dimostrato.
    Ecco, i re si erano alleati,
    avanzavano insieme.
    Essi hanno visto:
    atterriti, presi dal panico, sono fuggiti.
    Là uno sgomento li ha colti,
    doglie come di partoriente,
    simile al vento orientale,
    che squarcia le navi di Tarsis.

    Canto al Vangelo

    Sal 94

    Alleluia, alleluia.
    Oggi non indurite il vostro cuore,
    ma ascoltate la voce del Signore.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne e la terra di Sòdoma saranno trattate meno duramente di voi.

    Mt 11,20-24

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite:
    «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
    E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!».
    Parola del Signore

  • VENERDÌ QUINDICESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Ho udito la tua preghiera e ho visto le tue lacrime.

    Is 38,1-6.21-22.7-8

    Dal libro del profeta Isaìa
    In quei giorni Ezechìa si ammalò mortalmente. Il profeta Isaìa, figlio di Amoz, si recò da lui e gli disse: «Così dice il Signore: “Da’ disposizioni per la tua casa, perché tu morirai e non vivrai”». Ezechìa allora voltò la faccia verso la parete e pregò il Signore dicendo: «Signore, ricòrdati che ho camminato davanti a te con fedeltà e con cuore integro e ho compiuto ciò che è buono ai tuoi occhi». Ed Ezechìa fece un gran pianto.
    Allora la parola del Signore fu rivolta a Isaìa dicendo: «Va’ e riferisci a Ezechìa: “Così dice il Signore, Dio di Davide, tuo padre: Ho udito la tua preghiera e ho visto le tue lacrime;ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni. Libererò te e questa città dalla mano del re d’Assiria;proteggerò questa città”».
    Isaìa disse: «Si vada a prendere un impiastro di fichi e si applichi sulla ferita, così guarirà». Ezechìa disse: «Qual è il segno che salirò al tempio del Signore?». «Da parte del Signore questo ti sia come segno che il Signore manterrà questa promessa che ti ha fatto. Ecco, io faccio tornare indietro di dieci gradi l’ombra sulla meridiana, che è già scesa con il sole sull’orologio di Acaz». E il sole retrocesse di dieci gradi sulla scala che aveva disceso.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Is 38,10-12.16

    Tu, Signore, hai preservato la mia vita dalla fossa della distruzione.
    Oppure:
    Spero in te, Signore, tu mi dai vita.
    Io dicevo: «A metà dei miei giorni me ne vado,
    sono trattenuto alle porte degli inferi
    per il resto dei miei anni».
    Dicevo: «Non vedrò più il Signore
    sulla terra dei viventi,
    non guarderò più nessuno
    fra gli abitanti del mondo.
    La mia dimora è stata divelta e gettata lontano da me,
    come una tenda di pastori.
    Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
    mi hai tagliato dalla trama.
    Il Signore è su di loro: essi vivranno.
    Tutto ciò che è in loro
    è vita del suo spirito.
    Guariscimi e rendimi la vita».

    Canto al Vangelo

    Gv 10,27

    Alleluia, alleluia.
    Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
    e io le conosco ed esse mi seguono.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Il Figlio dell’uomo è signore del sabato.

    Mt 12,1-8

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle.
    Vedendo ciò, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato».
    Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell’offerta, che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vìolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: “Misericordia io voglio e non sacrifici”, non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z