MESSA MARTEDÌ DICIASSETTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2018

È possibile installare la nostra estensione del ciclo liturgico sul vostro sito Blogger, Wordpress e Joomla.

La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Martedì, 2018-07-31 i seguenti:

  • Sant'Ignazio di Loyola, sacerdote 2018:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Come l’argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani.

    Ger 18,1-6

    Dal libro del profeta Geremìa
    Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremìa: «Àlzati e scendi nella bottega del vasaio;là ti farò udire la mia parola».
    Scesi nella bottega del vasaio, ed ecco, egli stava lavorando al tornio. Ora, se si guastava il vaso che stava modellando, come capita con la creta in mano al vasaio, egli riprovava di nuovo e ne faceva un altro, come ai suoi occhi pareva giusto.
    Allora mi fu rivolta la parola del Signore in questi termini: «Forse non potrei agire con voi, casa d’Israele, come questo vasaio? Oracolo del Signore. Ecco, come l’argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani, casa d’Israele».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 145

    Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe.
    Loda il Signore, anima mia:
    loderò il Signore finché ho vita,
    canterò inni al mio Dio finché esisto.
    Non confidate nei potenti,
    in un uomo che non può salvare.
    Esala lo spirito e ritorna alla terra:
    in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
    Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe:
    la sua speranza è nel Signore suo Dio,
    che ha fatto il cielo e la terra,
    il mare e quanto contiene,
    che rimane fedele per sempre.

    Canto al Vangelo

    At 16,14

    Alleluia, alleluia.
    Apri, Signore, il nostro cuore
    e comprenderemo le parole del Figlio tuo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Raccolgono i buoni nei canestri e buttano via i cattivi.

    Mt 13,47-53

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
    Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
    Terminate queste parabole, Gesù partì di là.
    Parola del Signore

  • MARTEDÌ DICIASSETTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2018:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Ricordati, Signore! Non rompere la tua alleanza con noi.

    Ger 14,17-22

    Dal libro del profeta Geremìa
    Il Signore ha detto:
    «I miei occhi grondano lacrime
    notte e giorno, senza cessare,
    perché da grande calamità
    è stata colpita la vergine,
    figlia del mio popolo,
    da una ferita mortale.
    Se esco in aperta campagna,
    ecco le vittime della spada;
    se entro nella città,
    ecco chi muore di fame.
    Anche il profeta e il sacerdote
    si aggirano per la regione senza comprendere».
    Hai forse rigettato completamente Giuda,
    oppure ti sei disgustato di Sion?
    Perché ci hai colpiti, senza più rimedio per noi?
    Aspettavamo la pace, ma non c’è alcun bene,
    il tempo della guarigione, ed ecco il terrore!
    Riconosciamo, Signore, la nostra infedeltà,
    la colpa dei nostri padri:
    abbiamo peccato contro di te.
    Ma per il tuo nome non respingerci,
    non disonorare il trono della tua gloria.
    Ricòrdati! Non rompere la tua alleanza con noi.
    Fra gli idoli vani delle nazioni c’è qualcuno che può far piovere?
    Forse che i cieli da sé mandano rovesci?
    Non sei piuttosto tu, Signore, nostro Dio?
    In te noi speriamo,
    perché tu hai fatto tutto questo.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 78

    Salvaci, Signore, per la gloria del tuo nome.
    Non imputare a noi le colpe dei nostri antenati:
    presto ci venga incontro la tua misericordia,
    perché siamo così poveri!
    Aiutaci, o Dio, nostra salvezza,
    per la gloria del tuo nome;
    liberaci e perdona i nostri peccati
    a motivo del tuo nome.
    Giunga fino a te il gemito dei prigionieri;
    con la grandezza del tuo braccio
    salva i condannati a morte.
    E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo,
    ti renderemo grazie per sempre;
    di generazione in generazione narreremo la tua lode.

    Canto al Vangelo

    Mt 13,19.23

    Alleluia, alleluia.
    Il seme è la parola di Dio,
    il seminatore è Cristo:
    chiunque trova lui, ha la vita eterna.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Come si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.

    Mt 13,36-43

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù congedò la folla ed entrò in casa;i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo».
    Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z