MESSA MARTEDÌ TRENTUNESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022

È possibile installare la nostra estensione del ciclo liturgico sul vostro sito Blogger, Wordpress e Joomla.

La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Martedì, 2022-11-01 i seguenti:

  • TUTTI I SANTI 2022:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua.

    Ap 7,2-4.9-14

    Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
    Io, Giovanni, vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».
    E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.
    Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».
    E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen».
    Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 23

    Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.
    Del Signore è la terra e quanto contiene:
    il mondo, con i suoi abitanti.
    È lui che l’ha fondato sui mari
    e sui fiumi l’ha stabilito.
    Chi potrà salire il monte del Signore?
    Chi potrà stare nel suo luogo santo?
    Chi ha mani innocenti e cuore puro,
    chi non si rivolge agli idoli.
    Egli otterrà benedizione dal Signore,
    giustizia da Dio sua salvezza.
    Ecco la generazione che lo cerca,
    che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Vedremo Dio così come egli è.

    1Gv 3,1-3

    Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
    Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.
    Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
    Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Mt 11,28

    Alleluia, alleluia.
    Venite a me,
    voi tutti che siete stanchi e oppressi,
    e io vi darò ristoro.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

    Mt 5,1-12

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
    «Beati i poveri in spirito,
    perché di essi è il regno dei cieli.
    Beati quelli che sono nel pianto,
    perché saranno consolati.
    Beati i miti,
    perché avranno in eredità la terra.
    Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
    perché saranno saziati.
    Beati i misericordiosi,
    perché troveranno misericordia.
    Beati i puri di cuore,
    perché vedranno Dio.
    Beati gli operatori di pace,
    perché saranno chiamati figli di Dio.
    Beati i perseguitati per la giustizia,
    perché di essi è il regno dei cieli.
    Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
    Parola del Signore

  • MARTEDÌ TRENTUNESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2022:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Svuotò se stesso, per questo Dio lo esaltò.

    Fil 2,5-11

    Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
    Fratelli,
    abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù:
    egli, pur essendo nella condizione di Dio,
    non ritenne un privilegio
    l’essere come Dio,
    ma svuotò se stesso
    assumendo una condizione di servo,
    diventando simile agli uomini.
    Dall’aspetto riconosciuto come uomo,
    umiliò se stesso
    facendosi obbediente fino alla morte
    e a una morte di croce.
    Per questo Dio lo esaltò
    e gli donò il nome
    che è al di sopra di ogni nome,
    perché nel nome di Gesù
    ogni ginocchio si pieghi
    nei cieli, sulla terra e sotto terra,
    e ogni lingua proclami:
    «Gesù Cristo è Signore!»,
    a gloria di Dio Padre.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 21

    Da te, Signore, la mia lode nella grande assemblea.
    Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
    I poveri mangeranno e saranno saziati,
    loderanno il Signore quanti lo cercano;
    il vostro cuore viva per sempre!
    Ricorderanno e torneranno al Signore
    tutti i confini della terra;
    davanti a te si prostreranno
    tutte le famiglie dei popoli.
    Perché del Signore è il regno:
    è lui che domina sui popoli!
    A lui solo si prostreranno
    quanti dormono sotto terra.
    Lo servirà la mia discendenza.
    Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
    annunceranno la sua giustizia;
    al popolo che nascerà diranno:
    «Ecco l’opera del Signore!».

    Canto al Vangelo

    Mt 11,28

    Alleluia, alleluia.
    Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi,
    e io vi darò ristoro, dice il Signore.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Esci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perché la mia casa si riempia.

    Lc 14,15-24

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, uno dei commensali, avendo udito questo, disse a Gesù: «Beato chi prenderà cibo nel regno di Dio!».
    Gli rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti. All’ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: “Venite, è pronto”. Ma tutti, uno dopo l’altro, cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: “Ho comprato un campo e devo andare a vederlo;ti prego di scusarmi”. Un altro disse: “Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli;ti prego di scusarmi”. Un altro disse: “Mi sono appena sposato e perciò non posso venire”.
    Al suo ritorno il servo riferì tutto questo al suo padrone. Allora il padrone di casa, adirato, disse al servo: “Esci subito per le piazze e per le vie della città e conduci qui i poveri, gli storpi, i ciechi e gli zoppi”.
    Il servo disse: “Signore, è stato fatto come hai ordinato, ma c’è ancora posto”. Il padrone allora disse al servo: “Esci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perché la mia casa si riempia. Perché io vi dico: nessuno di quelli che erano stati invitati gusterà la mia cena”».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z